Milano, metropoli globale, punto di incontro di culture e diplomazia

Nel cuore pulsante della città, i Consolati rappresentano un ponte tra Milano e il mondo, offrendo servizi essenziali ai cittadini stranieri e promuovendo scambi culturali e diplomatici. Attraverso questa intervista, avremo il privilegio di esplorare il ruolo fondamentale che queste istituzioni svolgono nella vita quotidiana della città e nell’intreccio delle relazioni internazionali.

Oggi, incontriamo  la  la Dott.ssa Ana Paskaleva Console Generale della Repubblica di Bulgaria per comprendere meglio la loro missione, le sfide che affrontano e le opportunità di cooperazione tra la Bulgaria e l’Italia

1. Quali sono le priorità del Consolato Generale della Repubblica di Bulgaria a Milano per quanto riguarda la comunità bulgara residente nel Nord Italia nei prossimi anni?

Uno dei principali obiettivi dell’attività del Consolato Generale è la tutela consolare e l’assistenza ai cittadini bulgari residenti o temporaneamente presenti nel territorio di competenza, nonché la garanzia di un servizio amministrativo efficace, tempestivo e professionale. Un elemento centrale del lavoro del Consolato è anche il mantenimento di un dialogo attivo e costruttivo con la comunità bulgara, offrendo sostegno istituzionale ai nostri connazionali e promuovendo il loro impegno civico e culturale.

Il Consolato Generale mantiene un dialogo aperto e costruttivo con i cittadini del distretto consolare, promuovendo la loro partecipazione attiva alla definizione di iniziative e politiche di interesse comune. Siamo profondamente convinti che risultati concreti possano essere raggiunti solo attraverso la cooperazione, la fiducia reciproca e l’impegno condiviso all’interno della comunità. Per questo motivo, ogni opinione, proposta o idea proveniente dai cittadini bulgari è altamente apprezzata e viene esaminata con attenzione nell’ambito della nostra attività.

Negli anni a venire, continueremo a sviluppare con determinazione la collaborazione con le scuole bulgare della domenica presenti nel Nord Italia – in particolare con quella di Milano, la più numerosa – nonché con le associazioni culturali, con l’obiettivo di instaurare partenariati duraturi e sostenere iniziative volte a promuovere lo studio della lingua bulgara, a preservare la nostra identità culturale e a valorizzare il patrimonio spirituale della Bulgaria. Crediamo fermamente che attraverso la cultura, l’istruzione e il dialogo attivo con la comunità, sia possibile rafforzare ulteriormente il legame tra la Bulgaria e i nostri connazionali all’estero, nonché costruire un’immagine positiva e duratura del nostro Paese in Italia.

Tra le priorità principali del Consolato Generale a Milano rimane anche il costante miglioramento dei servizi consolari amministrativi offerti ai cittadini bulgari. Miriamo a potenziarne l’efficienza e l’accessibilità mediante l’adozione di soluzioni digitali all’avanguardia, una migliore organizzazione dell’accoglienza e la semplificazione delle procedure burocratiche a beneficio dell’utenza. Al centro del nostro impegno rimane l’erogazione di un servizio moderno, trasparente e orientato ai bisogni dei nostri connazionali.

2. In che modo il Consolato supporta le imprese bulgare che desiderano espandersi o collaborare con aziende italiane nella regione Lombardia?

Il Consolato Generale svolge un ruolo attivo nella promozione della cooperazione economica tra la Bulgaria e l’Italia, affermandosi come punto di riferimento istituzionale e partner affidabile in questo processo. Per noi, la “diplomazia economica” rappresenta uno strumento strategico per approfondire le già eccellenti relazioni commerciali e d’investimento tra i due Paesi. L’Italia è storicamente e strategicamente uno dei principali partner della Bulgaria, occupando il prestigioso quarto posto tra gli investitori esteri nel Paese. Questa collaborazione consolidata rappresenta un fondamento solido per lo sviluppo di nuovi partenariati economici e per incentivare la partecipazione delle imprese bulgare nel tessuto produttivo italiano, con un’attenzione particolare rivolta alla Lombardia, tra i principali motori economici e centri di innovazione del Paese.

In linea con il proprio ruolo istituzionale, il Consolato Generale sostiene attivamente le aziende bulgare interessate al mercato italiano, facilitando l’instaurazione di contatti e collaborazioni con le autorità locali, le Camere di commercio e le associazioni imprenditoriali territoriali. Il Consolato partecipa inoltre a iniziative economiche rilevanti e promuove la diffusione di informazioni riguardanti fiere commerciali, opportunità di investimento e progetti strategici nelle regioni di competenza, che possono suscitare l’interesse del settore economico bulgaro. Incentiviamo attivamente il dialogo e la visibilità delle imprese bulgare anche attraverso il sostegno all’organizzazione di eventi economici. In tal senso, desidero sottolineare il “Primo evento di business networking Italia–Bulgaria”, tenutosi il 7 ottobre 2024 a Milano sotto l’alto patrocinio del Consolato Generale, dedicato alle opportunità di investimento in Bulgaria e alla creazione di una rete di contatti e partenariati proficui tra imprenditori italiani e bulgari.

In questo contesto, promuoviamo e supportiamo la partecipazione a eventi internazionali organizzati da Fiera Milano, iniziative come Go International, promossa da Trade Events e AICE (Associazione Italiana Commercio Estero, membro di Confcommercio), e piattaforme come Yes Milano, dedicata all’attrazione di start-up, giovani talenti e investimenti innovativi.

Obiettivo chiave del nostro lavoro è anche la promozione dell’immagine economica della Bulgaria in Italia. Manteniamo contatti attivi e una comunicazione operativa con le aziende italiane interessate ad aprire una filiale in Bulgaria, fornendo informazioni relative a possibilità di investimento, iniziative in campo culturale, storico e non solo. Lavoriamo in modo costante per valorizzare i successi delle imprese bulgare, presentandole come partner affidabili, dinamici e innovativi in settori strategici quali l’industria, le tecnologie dell’informazione, l’energia e l’innovazione tecnologica.

La Bulgaria si afferma come un importante centro regionale di innovazione nel Sud-Est Europa, grazie a una combinazione di fattori favorevoli: una posizione geografica strategica, uno dei regimi fiscali più vantaggiosi nell’UE, una manodopera altamente qualificata e un contesto imprenditoriale dinamico, competitivo e attrattivo per gli investimenti.

3. Quali iniziative culturali o eventi vengono organizzati dal Consolato per promuovere la cultura bulgara a Milano e rafforzare i legami culturali tra Italia e Bulgaria?

La diplomazia culturale è tra le priorità fondamentali della nostra attività, poiché offre un’opportunità unica di presentare la Bulgaria come un protagonista significativo nello spazio culturale comune europeo. Attraverso la sua presenza attiva nella vita culturale dell’Italia, il Consolato Generale contribuisce all’affermazione dell’identità nazionale bulgara, nonché al rafforzamento della reputazione internazionale positiva del nostro Paese.

Con soddisfazione posso constatare che, nel corso del 2024 e fino ad oggi, nel 2025, siamo riusciti a realizzare numerose iniziative culturali di rilievo — mostre, celebrazioni di anniversari storici, conferenze accademiche, dibattiti tematici e altri eventi — che non solo illustrano il ricco patrimonio culturale della Bulgaria, ma costruiscono anche ponti duraturi di comprensione reciproca e cooperazione tra il popolo bulgaro e quello italiano.

Desidero sottolineare in particolare la solenne celebrazione del 145° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra la Bulgaria e l’Italia, tenutasi il 26 settembre 2024 presso la Prefettura di Milano, con il titolo “Storia, cultura e futuro”. L’evento è stato ripreso e trasmesso dall’emittente televisiva italiana SKY TV Value 24, suscitando un notevole interesse verso il nostro patrimonio culturale e storico nazionale.

Il Consolato Generale ha inoltre organizzato proiezioni di film bulgari contemporanei e rappresentazioni teatrali per il pubblico italiano, grazie alle quali l’arte bulgara ha potuto raggiungere un’ampia platea a Milano. A ciò si aggiunge la trasmissione, da parte del canale satellitare italiano Value 24 TV, di un documentario dedicato alla capitale del Secondo Impero Bulgaro — Veliko Tarnovo — in onda sul canale 490 di Sky Italia. Il film ha illustrato il patrimonio culturale e storico della città, contribuendo a posizionare la Bulgaria come destinazione turistica attraente per gli spettatori italiani.

Con gioia condivido che la celebrazione della Festa Nazionale bulgara del 3 marzo è stata organizzata con una solenne ricevimento presso lo storico Palazzo del Senato a Milano, nel cuore della città. L’evento è stato arricchito da un omaggio musicale al pianoforte dal maestro Victoria Terekiev e dalla presentazione della mostra “Monumenti bulgari sotto la tutela dell’UNESCO”.

Con orgoglio desidero anche evidenziare un’altra importante iniziativa del Consolato: la serata tenutasi il 7 maggio 2025 a Bologna, presso il prestigioso Salone d’Onore del Circolo Unificato dell’Esercito Italiano. In tale occasione è stata presentata l’elegante edizione del libro “Raina Diva”, dedicato al celebre soprano bulgaro Raina Kabaivanska, seguita dall’esibizione del giovane e talentuoso tenore Christian Christoff, accompagnato al pianoforte dal maestro Paolo Andreoli.

Un’altra importante iniziativa si è svolta l’11 maggio 2025 nel Comune di Acqui Terme, dove il Consolato Generale ha organizzato la cerimonia solenne di conferimento del titolo “Dottore Honoris Causa” da parte del Rettore dell’Accademia Nazionale di Belle Arti di Sofia, prof. Georgi Yankov, al celebre artista internazionale Alzek Misheff. L’evento ha riunito rappresentanti del mondo accademico e artistico, autorità locali e diplomatici, diventando una viva testimonianza del ponte culturale tra i due Paesi.

Il Consolato Generale prevede, entro la fine dell’anno, la realizzazione di numerose altre iniziative culturali volte a promuovere la cultura bulgara e rafforzare i legami bilaterali con l’Italia. Tra queste, riveste particolare rilievo l’installazione di un bassorilievo dedicato all’eroe nazionale bulgaro Vasil Levski, nel centro della città di Monza. La cerimonia ufficiale vedrà anche la partecipazione del sindaco di Karlovo– città natale del nostro rivoluzionario soprannominato Apostolo della Libertà- sottolineando l’importanza e il valore simbolico dell’iniziativa. Questo gesto rappresenta un’ulteriore prova del potere della cultura nel costruire “ponti tra i popoli”.

Tutti gli eventi culturali organizzati dal Consolato Generale contribuiscono non solo al rafforzamento dell’immagine positiva della Bulgaria, ma anche allo sviluppo del dialogo culturale tra i nostri due Paesi amici.

4. Quali sono i principali servizi consolari richiesti dai cittadini bulgari residenti nel Nord Italia e come il Consolato si adopera per migliorare l’efficienza di questi servizi?

I servizi consolari più frequentemente richiesti dai cittadini bulgari comprendono il rinnovo dei documenti personali – carta d’identità e passaporto – nonché il rilascio di passaporti temporanei in caso di documenti di viaggio smarriti, rubati o danneggiati. Tra le altre attività rientrano l’esecuzione di autenticazioni e legalizzazioni notarili, il rilascio di certificati di stato civile (nascita, matrimonio, stato di famiglia, ecc.), così come l’offerta di assistenza consolare in situazioni di emergenza, inclusi incidenti, malattie, arresti o altre circostanze critiche che coinvolgano connazionali.

Il Consolato Generale opera con impegno costante per migliorare l’efficienza del servizio amministrativo, attraverso l’adozione di buone pratiche e tecnologie moderne, nonché mediante l’uso attivo dei social media come strumento di comunicazione tempestiva e accessibile con i cittadini. Particolare attenzione è riservata anche al coordinamento interno e al lavoro di squadra del personale, con l’obiettivo di ottenere una maggiore efficacia, tempi di risposta più rapidi e un più alto livello di soddisfazione da parte dell’utenza.

Tutti questi sforzi sono finalizzati a garantire che i cittadini bulgari nel distretto consolare ricevano un servizio competente, rispettoso e professionale, in linea con gli elevati standard della rappresentanza diplomatica.

5. Considerando il contesto attuale, quali sono le sfide più significative che la comunità bulgara in Italia sta affrontando e come il Consolato intende supportarla nel superarle?

Il Consolato Generale della Repubblica di Bulgaria a Milano ribadisce il proprio impegno a favore della comunità bulgara, ponendo al centro della propria attività il dialogo costante, la collaborazione attiva e il sostegno concreto ai connazionali. In stretta sinergia con le associazioni culturali e le organizzazioni presenti nel distretto consolare, il Consolato Generale partecipa regolarmente a iniziative comuni, offrendo il proprio patrocinio e promuovendo la ricchezza della lingua, delle tradizioni e della cultura bulgara.

Sebbene ben integrata in numerose regioni italiane, la comunità bulgara si confronta ancora con varie difficoltà, tra cui ostacoli amministrativi e barriere linguistiche, soprattutto per i nuovi arrivati e le persone in situazioni di vulnerabilità. Il Consolato Generale presta assistenza nei casi di emergenza, come incidenti, ricoveri ospedalieri, smarrimento o furto di documenti, e nelle comunicazioni con le istituzioni locali e i servizi sociali. Particolare attenzione è rivolta ai cittadini in condizioni di bisogno, ai quali viene garantito un supporto tempestivo e adeguato.

Parallelamente, il Consolato Generale sostiene con convinzione progetti educativi, culturali e sociali, volti a rafforzare la coesione della comunità bulgara, favorendo un senso di appartenenza e promuovendo la partecipazione attiva alla vita pubblica. Il supporto alle scuole bulgare, alle associazioni culturali e alle realtà senza scopo di lucro costituisce un pilastro fondamentale della nostra missione, nella convinzione che l’educazione, la cultura e l’arte rappresentino strumenti essenziali per lo sviluppo della comunità bulgara in Italia.

a cura di Agostino Marotta