PIANI D’INVESTIMENTO (RAS) – Ambiente Impresa

I Piani di Investimento sono misure volte alla realizzazione di nuove iniziative produttive nel territorio regionale, caratterizzate da un alto livello di innovazione tecnologica o operanti in settori in forte sviluppo e ad alto valore aggiunto e sono finalizzati altresì allo sviluppo delle filiere produttive esistenti o in via di costituzione che abbiano potenzialità di sviluppo sul territorio regionale, allo scopo di creare e/o favorire il potenziamento innovativo e l’occupazione.

SOGGETTI BENEFICIARI

Sono ammissibili le imprese regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese e aventi sede operativa
in Sardegna.
In particolare i soggetti ammissibili sono:
a) MPMI in forma individuale o in forma associata;
b) Grandi Imprese esclusivamente con risorse regionali o attraverso piani di investimento a valere sulle
risorse delle priorità STEP.

PROGETTI / INVESTIMENTI AMMISSIBILI

I piani di investimento dovranno rientrare in una delle seguenti categorie:

• Investimenti in capitale fisso e beni immateriali legati a ricerca e innovazione tecnologico-produttiva, per la realizzazione di beni o servizi.
• Innovazioni di prodotto o processo volte alla sostenibilità energetica e ambientale, alla resilienza, all’attrazione di capitale umano qualificato e allo sviluppo dell’economia sociale.
• Miglioramento dell’offerta turistica e delle strutture ricettive multifunzionali, con focus su innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio.
• Rafforzamento delle filiere ad alto potenziale della S3 regionale, attraverso collaborazioni tra imprese, grandi player e sistema della ricerca.
• Sviluppo di tecnologie deep tech, digitali e biotecnologie per la produzione di tecnologie critiche.
• Sviluppo di tecnologie pulite a supporto della transizione verso l’energia pulita.

I progetti ammissibili possono avere ad oggetto:

1. La creazione/insediamento di una nuova unità produttiva;
2. L’ampliamento della capacità di una unità produttiva esistente;
3. La riconversione delle attività di una unità produttiva esistente;
4. La ristrutturazione di un’unità produttiva esistente;
5. L’acquisizione degli attivi di un’unità produttiva cessata o che sarebbe cessata in assenza dell’acquisizione, al fine di salvaguardare l’occupazione esistente.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammessi investimenti per beni materiali e immateriali, per servizi di consulenza e di formazione. L’importo complessivo delle proposte di Piani di Investimento deve essere compreso tra euro 150.000 ed euro 5.000.000. Dette spese riguardano:

1. Terreni/suolo aziendale nei limiti del 10 per cento dell’investimento ammissibile;
2. Immobili e/o opere murarie e assimilate nei limiti del 40% dell’investimento ammissibile e sino al 60% qualora le spese rientranti in tale categoria abbiano ad oggetto, in via prevalente, la ristrutturazione di strutture immobiliari esistenti;
3. Macchinari, impianti e attrezzature varie, nuove di fabbrica;
4. Programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per le imprese di grandi dimensioni tali spese sono ammissibili fino al 50 per cento dell’investimento complessivo ammissibile. Per le MPMI è ammissibile il 100% dei costi degli attivi immateriali;
5. Costi per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni.

AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI

A copertura del fabbisogno finanziario connesso alla realizzazione del Piano è prevista la concessione di sovvenzioni a fondo perduto (contributi) e, in combinazione o in alternativa, la concessione di un prestito a condizioni di mercato a valere su strumenti finanziari.

DOTAZIONE FINANZIARIA

Le risorse finanziarie saranno ottenute dalla dotazione del Programma Regionale FESR Sardegna 2021–2027 e, in particolare, imputate alle seguenti Priorità: Priorità 1 – Competitività intelligente, Priorità 3 – Transizione verde, Priorità 8 – Tecnologie deep tech e digitali, e Priorità 9 – Tecnologie pulite. L’ammontare complessivo della dotazione finanziaria sarà definito con un successivo provvedimento.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande di agevolazione potranno essere inoltrate esclusivamente in via telematica attraverso la piattaforma dedicata che verrà comunicata mediante deliberazione di un nuovo provvedimento.