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Contributo regionale per smaltire l’amianto: pubblicato l’Avviso dell’Assessorato Energia Sicilia

Marsala – È stato pubblicato il nuovo Avviso dell’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità – Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti che prevede un contributo regionale a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto. L’opportunità è rivolta ai privati cittadini della Sicilia, proprietari di immobili ad uso abitativo o delle relative pertinenze, come magazzini, garage e simili.

L’obiettivo dell’iniziativa è incentivare la bonifica ambientale e promuovere la salute pubblica, facilitando l’eliminazione dell’amianto presente negli edifici privati. Il contributo regionale per smaltire l’amianto coprirà le spese di rimozione, trasporto e smaltimento del materiale, ma solo se i lavori verranno eseguiti da imprese autorizzate secondo la normativa vigente.

Cosa copre il contributo regionale per smaltire l’amianto

Il contributo riguarda diverse tipologie di manufatti contenenti amianto presenti nelle abitazioni, tra cui:

L’erogazione del contributo avverrà sulla base di quanto stabilito nel Decreto Dirigenziale n. 528 del 29/04/2025, scaricabile sul sito ufficiale della Regione Siciliana, dove sono indicati nel dettaglio criteri, modalità di accesso, tempistiche e documentazione da allegare alla domanda.

Le quattro fasi della procedura online: dal 27 maggio al 5 settembre

L’intera procedura di richiesta contributo avverrà esclusivamente online. I cittadini dovranno collegarsi alla piattaforma dedicata messa a disposizione dalla Regione Sicilia, disponibile a questo link:
👉 https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/decreti-e-direttive/ddg-n-528-29042025-d00

Il percorso è suddiviso in quattro fasi ben precise:

1. 27 maggio 2025 ore 12:00 – Apertura della prima fase.

2. Le fasi successive si susseguiranno secondo i tempi previsti nell’Avviso.

3. 5 settembre 2025 ore 12:00 – Termine ultimo per completare l’intera procedura.

È fondamentale rispettare le scadenze indicate, poiché il mancato rispetto dei tempi comporterà l’esclusione dalla possibilità di ottenere il contributo.

Requisiti per accedere al contributo e imprese autorizzate

Per accedere al contributo regionale per smaltire l’amianto, il richiedente deve:

• Essere proprietario (anche in forma condivisa) di un immobile residenziale in Sicilia

• Presentare un progetto di rimozione approvato da impresa specializzata

• Avvalersi esclusivamente di imprese regolarmente autorizzate all’intervento di bonifica, trasporto e smaltimento amianto

Le aziende incaricate devono essere in possesso di tutte le autorizzazioni ambientali previste dalla normativa regionale e nazionale. Non saranno ammessi interventi realizzati in autonomia o da ditte prive dei requisiti.

Perché eliminare l’amianto è fondamentale

L’amianto, o eternit, è un materiale che in passato veniva usato largamente in edilizia, ma che oggi è noto per la sua pericolosità per la salute umana, in quanto può provocare gravi patologie respiratorie, tra cui l’asbestosi e il mesotelioma pleurico. La sua eliminazione progressiva dagli ambienti abitativi è quindi una priorità per la salute pubblica, oltre che una responsabilità ambientale e sociale.

Con il nuovo Avviso, l’Assessorato regionale dà un segnale forte in favore della sicurezza e dell’igiene dei luoghi di vita, sostenendo economicamente i cittadini che scelgono di bonificare i propri immobili.

Dove trovare assistenza e ulteriori informazioni

I cittadini interessati possono:

• Consultare direttamente il sito della Regione Sicilia nella sezione dedicata ai bandi e decreti

• Contattare gli uffici comunali di competenza per eventuale supporto procedurale

• Rivolgersi a studi tecnici e imprese specializzate per la redazione della documentazione necessaria

Le richieste saranno valutate secondo i criteri previsti dal bando, fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Si consiglia, quindi, di non attendere l’ultimo momento per completare le varie fasi.

In bocca al lupo a tutti i cittadini che decideranno di partecipare a questa importante iniziativa ambientale.

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