Carta di credito con fido

Procedura celere

 

20 maggio 2010: auditorium di Ravello chiuso, il Pd: «A rischio i fondi europei erogati»


di
Gabriele Bojano

Prestito personale

Delibera veloce

 

Gli onorevoli Ermete Realacci e Tino Iannuzzi sollecitano i ministri Bondi (Cultura) e Ronchi (Politiche Europee) ad intervenire sulla «controversia gestionale» che dura da mesi. Ma la querelle è difficile da ricomporre

La chiusura che rischia di essere a tempo indeterminato dell’auditorium di Ravello, il capolavoro di Oscar Niemeyer, costato dieci anni di impegno e 18,5 milioni di euro di fondi comunitari, preoccupa due parlamentari del Partito democratico che sottoscrivono un’interrogazione parlamentare al ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, e al ministro per le Politiche Europee, Andrea Ronchi. «L’auditorium – scrivono Ermete Realacci (primo firmatario) e Tino Iannuzzi – è chiuso a causa di una controversia gestionale che dura da mesi e non si ha notizia di concreto inizio delle attività per cui questo spazio culturale è nato. Il Governo deve intervenire, perché quest’opera anziché essere uno straordinario volano di qualificazione e di sviluppo, non diventi l’ennesimo esempio di spreco di denaro pubblico e una cattedrale nel deserto del Mezzogiorno italiano». 

Il riferimento è alla querelle infinita che contrappone l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Paolo Imperato, alla Fondazione Ravello presieduta dal sociologo Domenico De Masi. Sembrava che l’inaugurazione di un’opera tanto contestata avesse fatto piazza pulita di tutti i contrasti accumulatisi nel corso della progettazione e della realizzazione dell’opera. E invece, all’indomani dell’apertura, il Comune ha deciso di rompere drasticamente con la fondazione, votando contro un accordo che era già stato sottoscritto dal sindaco che affidava la gestione a De Masi. Da quando è stato inaugurato, a fine gennaio con una serie di eventi, tra cui il concerto di Lucio Dalla, l’auditorium è stato riaperto solo in occasione del premio Gerbera Gialla, lo scorso 7 maggio. 




















































Nell’interrogazione presentata dai due deputati del Pd si chiede, inoltre, quali interventi i ministeri coinvolti intendano mettere in campo affinché a causa della grave inattività l’auditorium di Ravello non sia oggetto di infrazione comunitaria con la conseguente richiesta di restituzione dei fondi comunitari già utilizzati per la sua costruzione. E infine se non sia opportuno che i ministri competenti attivino un’opera di moral suasion utile al raggiungimento di un’intesa tra la parti interessate per dirimere una querelle che si trascina tuttora in modo da affidare alla Fondazione Ravello la gestione dell’auditorium. Fin qui l’interrogazione dei parlamentari Pd. Successivamente l’auditorium, pur tra alti e bassi, ha svolto le funzioni per cui è stato ideato (a costo zero) e realizzato anche se a tuttoggi ha visto più tecnici e operai per ripetuti lavori di manutenzione straordinaria che artisti in scena e spettatori in platea.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 

19 maggio 2025 ( modifica il 19 maggio 2025 | 21:41)

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%