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prorogata al 26 giugno la scadenza


Prorogata al 26 giugno la scadenza per registrarsi allo sportello digitale: c’è ancora tempo per i Comuni per partecipare al bando e ottenere finanziamenti PNRR per le farmacie rurali.

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Con questo Avviso, il PNRR conferma l’impegno a favore delle farmacie rurali, valorizzandone il ruolo strategico nel sistema sanitario territoriale e favorendo un accesso più equo alle cure per i cittadini delle aree interne. Chi intende candidarsi ha ancora qualche giorno per registrarsi e completare la procedura online.

Con un provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, datato 10 giugno 2025, è stato prorogato al 26 giugno il termine ultimo per effettuare la registrazione allo sportello telematico relativo all’Avviso pubblico “Farmacie rurali 2025”, parte integrante del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’iniziativa, finanziata con risorse dell’investimento M5C3 I2, mira a rafforzare il ruolo sanitario delle farmacie nei piccoli centri.

Rimane invece invariata la scadenza del 30 giugno per l’invio delle domande di contributo, che potranno essere inoltrate tramite il portale digitale gestito da Cassa Depositi e Prestiti.

Un sostegno economico per rafforzare i presidi sanitari territoriali

Il bando prevede l’erogazione di un contributo una tantum, a fondo perduto, fino a un massimo di 44.260 euro per ciascuna farmacia beneficiaria. I fondi sono destinati a sostenere interventi di ammodernamento e potenziamento delle attività sanitarie nei territori meno serviti, in coerenza con le linee guida europee approvate dal Consiglio ECOFIN nel maggio 2024.

Le risorse potranno essere utilizzate, tra l’altro, per:

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  • partecipare a servizi integrati di assistenza domiciliare;

  • offrire prestazioni diagnostiche di secondo livello per patologie specifiche;

  • distribuire farmaci attualmente reperibili solo negli ospedali;

  • monitorare i pazienti tramite strumenti digitali come la cartella clinica elettronica e il fascicolo farmaceutico.

Chi può partecipare

Il finanziamento è rivolto esclusivamente alle farmacie situate in località con una popolazione non superiore ai 5.000 abitanti. Sono inclusi:

  • gli esercizi presenti nei Comuni che non superano la soglia dei 5.000 residenti, secondo i dati ISTAT aggiornati al 1° gennaio 2024;

  • le farmacie collocate in frazioni o nuclei abitati sotto la soglia demografica, anche se ricadenti in Comuni più grandi. In questi casi, sarà necessario presentare una certificazione rilasciata dalla Prefettura o dal Comune competente.

Possono partecipare anche le farmacie che avevano già ricevuto contributi nell’ambito del precedente Avviso del 2021, purché il nuovo progetto riguardi ambiti diversi e, sommando i due finanziamenti, non si superi il tetto massimo complessivo previsto di 44.260 euro.

Regole e vincoli del finanziamento

Le spese ammesse dovranno essere strettamente correlate agli interventi proposti, in linea con i criteri di ammissibilità già definiti per i fondi europei nel ciclo 2014-2020 (DPR n. 22/2018). I contributi saranno assegnati secondo le regole europee sugli aiuti “de minimis”, e verranno erogati tramite una procedura automatica a sportello, ossia in ordine cronologico di arrivo delle domande, fino a esaurimento delle risorse.

È importante sottolineare che la Struttura di missione PNRR si riserva la possibilità di revocare o annullare il bando in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, senza che ciò comporti diritti o indennizzi per i richiedenti.

PNRR, bando farmacie rurali: prorogata al 26 giugno la scadenza. Documenti utili



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