Lio Factory lancia cartolarizzazione immobiliare per sviluppare un data center da 100 MW a Milano

Lio Factory, nell’ambito del suo programma di sviluppo di data center in Italia, ha lanciato una cartolarizzazione immobiliare ex art. 7.2 della legge 130/99 per l’acquisto di un terreno a sud di Milano destinato alla realizzazione di un data center da 100 MW. L’avvio della costruzione è previsto al termine di un iter autorizzativo e progettuale della durata stimata di tre anni.

Il veicolo di cartolarizzazione ha emesso titoli asset backed senior che sono stati sottoscritti da investitori istituzionali tra cui Banco di Desio e della Brianza, che in particolare ha sottoscritto abs per 4,5 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa). Accanto a Banco Desio, altri investitori istituzionali hanno sottoscritto le note mezzanine e junior. 

Banco Desio è stato affiancato da Anthilia Holding come advisor finanziario e dallo Studio PedersoliGattai per l’assistenza legale. Luisa Gilardi, Head of Corporate di Banco Desio, ha dichiarato: “Siamo particolarmente soddisfatti di avere sostenuto Lio Group in questo importante investimento. L’operazione si inserisce nel quadro della strategia di Banco Desio di sostegno allo sviluppo del Paese e agli investitori che ricercano soluzioni di finanza strutturata, a fianco di quella tradizionale, e conferma il valore della nostra partnership con Anthilia Holding nel sostenere gli imprenditori più capaci e innovativi nei loro progetti di crescita”.

Lio Factory è la capogruppo di una piattaforma paneuropea di investimenti alternativi guidati da un approccio data driven che investe e costruisce società nel mondo dei private markets fondata e guidata da Francesco Marini (ceo) e Riccardo Sabatini (deeptech advisor). La società è controllata dalla famiglia Marini e partecipata al 10% dal 2022 da Tamburi Investment Partners, la holding di investimento quotata al segmento Euronext Star Milan, fondata da Gianni Tamburi (si veda altro articolo di BeBeez).

Con sedi a Milano, Londra, Boston e Lussemburgo, Lio Factory investe con un approccio single name e deal-by-deal e l’operatività è realizzata tramite veicoli societari customizzati sulle specifiche operazioni.

Lio Factory opera nello specifico nel real estate con Lio Capital, piattaforma di investimento focalizzata su investimenti diretti in segmenti di nicchia del mercato immobiliare (ospitalità di lusso e commercio al dettaglio); nelle infrastrutture con Lio DC, piattaforma di investimento che sviluppa siti di data center con una propensione per grandi campus a basse emissioni di carbonio, e con Lio Energy, piattaforma di investimento che sviluppa progetti di energia rinnovabile (solare e accumulo di batterie); nelle special opportunities con Lio SSG, piattaforma di investimento dedicata a individuare opportunità asimmetriche tra investimenti in sofferenza e asset illiquidi; nel settore dell’intelligenza artificiale con Lio Tech, piattaforma che costruisce e finanzia la prossima generazione di aziende tecnologiche che definiranno il settore.

A quest’ultimo proposito, ricordiamo che a fine marzo 2023 Lio Factory ha acquisito una quota di controllo in Digitiamo, società italiana di consulenza specializzata in data science e intelligenza artificiale (si veda altro articolo di BeBeez).