Il Comune di Ascoli offre un sostegno alle nuove attività in città

Un importante contributo è in arrivo dal Comune di Ascoli offre per le nuove attività che aprono in città. Un sostengo a chi investe.

Non solo lavori pubblici per migliorare la città e renderla più funzionale e bella, il Comune di Ascoli Piceno punta anche a rafforzare le attività commerciali in città e nel circondario e lo fa con un importante investimento.

L’Amministrazione comunale, infatti, ha appena pubblicato un avviso pubblico per la concessione di un contributo una tantum a fondo perduto alle nuove attività commerciali che apriranno in città e nelle frazioni di Ascoli.

Si tratta di una somma che farà sicuramente comodo a chi ha in progetto di aprire un negozio. Il contributo è concesso alle attività commerciali non alimentari. Di seguito trovate tutti i dettagli.

Ascoli sostiene le nuove attività commerciali con un contributo a fondo perduto

La somma complessivamente stanziata dal Comune di Ascoli, a favore delle nuove attività commerciali che apriranno e concessa una tantum a fondo perduto, non è particolarmente esorbitante. Si tratta, comunque, di aiuto economico da prendere in considerazione e sicuramente utile per le nuove attività che al momento dell’apertura devono sostenere molte spese.

L’Amministrazione comunale, con l’avviso pubblico, ha stanziato 75mila euro complessivi, da erogare nel triennio 2025-2027. Ricordiamo che il contributo è destinato alle attività non alimentari, poiché di ristoranti, bar, pub, forni, pizzerie e altro ce ne sono già abbastanza in città.

Quello che conta e che dovrebbe interessare gli imprenditori titolari delle attività di prossima apertura è che il contributo è concesso dal Comune a fondo perduto. Il che significa che non dovrà essere restituito. Per questo motivo vale la pena attivarsi per richiederlo.

I 75mila euro previsti nel triennio in corso saranno così suddivisi:

• nel primo anno i primi 25mila euro saranno erogati a coloro che apriranno nuove attività commerciali, non alimentari, nel centro storico di Ascoli entro il 31 dicembre 2025;
• altri 25mila euro andranno alle attività commerciali che apriranno negli altri quartieri di Ascoli nel 2026;
• infine gli ultimi 25mila euro saranno concessi alle nuove attività commerciali, sempre non alimentari, che apriranno nelle frazioni del Comune di Ascoli nel 2027.

Sembra una distribuzione equa che vuole favorire non solo il centro cittadino e i quartieri in periferia ma tutto il territorio comunale, includendo anche le frazioni.

Si tratta di “un segnale chiaro della volontà dell’Amministrazione Comunale di rivitalizzare l’intero tessuto commerciale cittadino, dando fiducia e un sostegno economico a chi ha voglia di investire sotto le Cento Torri”, ha dichiarato il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti.

L’avviso pubblico, che riguarda il contributo per le aperture di quest’anno, sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito istituzionale del Comune. Potranno presentare domanda le micro e piccole imprese del commercio al dettaglio in sede fissa del settore non alimentare, che siano regolarmente iscritte alla Camera di Commercio e abbiano i requisiti previsti dall’avviso.

Una volta che l’avviso sarà pubblicato, il termine per fare domanda scadrà il 30 novembre 2025. Il Comune redigerà una graduatoria provvisoria che seguirà l’ordine cronologico di trasmissione delle domande.

Le prime cinque domande in graduatoria, che avranno rispettato tutti i requisiti del bando, riceveranno il contributo previsto, ciascuna per la somma di 5mila euro. Per ricevere il contributo a fondo perduto, le spese di apertura dell’attività devono superare i 5mila euro.