Confeserfidi rafforza la propria goverance: chi è entrato nel CdA

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SCICLI – Ruben Oscar Massari e Mario Mancuso sono entrati a far parte del CdA di Confeserfidi. Il condifi siciliano, con sede in via dei Lillà, ha deliberato, durante l’assemblea dei soci, l’ampliamento del Consiglio di Amministrazione da cinque a sette componenti. Un’azione strategica che testimonia la volontà del confidi di rafforzare ulteriormente la propria governance, in un’ottica di sviluppo e crescita continua.

Massari vanta un percorso trentennale nel settore delle fonti energetiche sostenibili, della corporate governance e dei modelli organizzativi. A lui, come nuovo consigliere del CdA, è stato affidato il coordinamento delle aree ESG e lo sviluppo dei servizi connessi alle energie rinnovabili. “L’esperienza maturata nel settore della sostenibilità e della governance – ha dichiarato – rappresenta oggi un elemento chiave per contribuire allo sviluppo di strategie ESG coerenti con i valori di Confeserfidi. Metterò a disposizione il mio impegno per promuovere un modello di finanza orientato alla responsabilità, alla transizione ecologica e alla crescita etica del tessuto imprenditoriale nazionale”.

Mancuso, banchiere con oltre quarant’anni di esperienza, è specializzato, invece, in gestione commerciale, sviluppo del business e valorizzazione delle risorse umane. Sarà il Vicepresidente, un ruolo centrale nel consolidamento delle relazioni con gli istituti di credito e nello sviluppo delle attività finanziarie. “La mia nomina – ha commentato Mancuso – è motivo di orgoglio e sarà occasione per mettere a disposizione competenze maturate nel corso di una lunga carriera, al servizio della crescita di Confeserfidi”.

Riconfermati nel CdA il presidente Roberto Giannone, in carica da oltre quindici anni, con consolidata esperienza nella definizione delle strategie aziendali e consulente di numerose imprese, e l’amministratore delegato Bartolomeo Mililli, fondatore di Confeserfidi, dottore commercialista, revisore dei conti, insignito nel 2016 del titolo di Cavaliere della Repubblica per meriti professionali. Rinnovata anche la fiducia all’avvocato Matteo Gentile, nominato vicepresidente vicario. Consigliere del CdA da oltre dieci anni e professionista con esperienza in ambito penale e civile, Gentile manterrà la supervisione sulla compliance normativa, sugli affari legali e contenziosi e sulla gestione dei reclami.

Confermati, inoltre, Salvatore Arrabito, consigliere dal 2010, con delega allo sviluppo del comparto Agricoltura, in cui vanta un’esperienza imprenditoriale consolidata da oltre trent’anni, e Giuseppe Asta, già vicepresidente, commercialista e revisore dei conti e oggi responsabile per lo sviluppo dei servizi aziendali, in ambito di finanza agevolata, contributi pubblici e consulenza specialistica alle imprese.

“Queste nomine – afferma l’ad Mililli – si inseriscono in una più ampia strategia di rafforzamento dell’assetto organizzativo e decisionale di Confeserfidi, intenta a sostenere un percorso di crescita fondato su innovazione tecnologica, digitalizzazione e sostenibilità. Il CdA esprime oggi una governance solida, competente e coesa, al servizio delle imprese e del sistema economico nazionale”.

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