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“Opportunità concreta per rendere i giovani protagonisti dei nostri Comuni” – www.anci.it


Si è conclusa con la tappa di Roma l’edizione 2025 del Giro d’Italia e del Giro-E, che ha visto per tre settimane la presenza attiva di ANCI con un programma di iniziative ad alto impatto generazionale, e sociale, finanziate dal Fondo Nazionale Politiche Giovanili. Un’occasione per valorizzare i territori, stimolare il protagonismo dei giovani nella definizione e nell’attuazione delle Politiche giovanili e un modo per promuovere sani e corretti stili di vita.

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A Roma era presente anche Roberto Pella, vicepresidente ANCI e sindaco di Valdengo, che ha partecipato all’arrivo e alle premiazioni del Giro d’Italia, consegnando la maglia “Dona Vita, Dona Sangue” ideata dal Ministero della Salute, tracciando un bilancio entusiasta dell’esperienza: «Il Giro d’Italia è una delle vetrine più potenti che il nostro Paese può offrire al mondo. Una narrazione che attraversa oltre 700 Comuni, mostrando bellezze, imprese e comunità in movimento. In questo straordinario contesto, ANCI ha portato la voce degli amministratori locali al Giro-e dando spazio ai giovani, al loro protagonismo, alla loro energia”.

Il bilancio è straordinario e, soprattutto, autentico, perché frutto di un’azione corale, tra istituzioni, territori e comunità locali. Quando ho avuto l’onore di pedalare con il team ANCI al Giro-E, accanto a giovani amministratori dei nostri territori, ho vissuto una esperienza molto forte perché il senso del nostro impegno nasce proprio dallo sport come leva di inclusione sociale, benessere, crescita. Desidero ancora una volta ringraziare di cuore interlocutori importanti come il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e il Capo del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale Michele Sciscioli. Il bilancio di questa partecipazione ci incoraggia a guardare con ancora più energia e determinazione al futuro, consapevoli che quando si lavora insieme – istituzioni, Comuni, rete sul territorio e sport – si può davvero costruire una comunità più forte e inclusiva, a partire dai giovani».

La presenza di ANCI al Giro d’Italia e al Giro-E 2025 si è articolata in un programma ricco di contenuti e azioni concrete, pensato per rafforzare attraverso lo sport e i grandi eventi l’inclusione socio-economica dei giovani nelle comunità locali.

Tra le attività realizzate, oltre alla presenza di un team ANCI al Giro-E, con amministratori e ambassador under 35 da tutta Italia, guidato da Claudio Chiappucci (ex campione di ciclismo con una esperienza da assessore allo Sport), e ai sei Stakeholder Forum organizzati nei Comuni di partenza delle tappe del Giro-E per discutere di sport e politiche giovanili come leve di sviluppo locale, anche il supporto a “Giro Express”, la web-serie quotidiana che racconta i territori italiani sui canali ufficiali del Giro d’Italia, e l’iniziativa “Reporter per un giorno”, che ha coinvolto studenti delle scuole superiori nei Comuni sede di tappa, avvicinandoli al giornalismo e all’informazione con attività sul campo.

Con queste azioni, ANCI conferma il suo impegno nel costruire un ecosistema favorevole ai giovani, nel promuovere la mobilità sostenibile e nel raccontare i territori italiani attraverso il linguaggio universale dello sport.

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