Agenzie sociali per l’abitare: Comune di Verona capofila di un progetto di sviluppo di rete | TgVerona

Quello delle politiche abitative è uno dei temi più urgenti inseriti nell’agenda dell’amministrazione. E affrontarlo con modalità di rete risulta il modo per dare risposte più celeri ed organiche. Nasce da questi presupposti la nuova regia affidata al Comune di Verona delle due Agenzie sociali per l’abitare scaligere. La loro istituzione sarà finanziata da un bando della Regione Veneto “Alleanze territoriali per la famiglia” che ha destinato 158mila euro alla progettualità presentata dall’Ambito territoriale Ats Ven_20 per lo sviluppo della rete nel sistema del disagio abitativo. Ad esso il Comune ne aggiunge altri 20mila come capofila di Ats Ven-20 e coordinatore della cabina di regia tra tutti i soggetti coinvolti che sarà inoltre attivata.

“Potremo dare una risposta collettiva agli urgenti bisogni della popolazione e alle esigenze di coordinamento – dichiara l’assessora alle politiche sociali e abitative, terzo settore e Ats, Luisa Ceni –  tra i numerosi soggetti che ruotano attorno al mondo delle politiche abitative. Una rete che metta ordine, individuando una struttura che sia un potenziamento di quanto già fatto fino ad ora, per essere più incisivi e veloci nel dare risposte agli impellenti problemi della collettività. Questo è un cambio di passo sull’orientamento delle politiche abitative nel nostro Comune. Siamo consapevoli che è comunque, un primo passo, ma verso l’istituzione di un’organizzazione di macrolivello che coinvolga tutti i partner delle varie reti, da quelli istituzionali, agli enti del terzo settore, dai sindacati che sono importanti, alle categorie professionali, quindi i partner produttivi. Con la Cabina di regia accogliamo e mettiamo ordine tra le istanze che sono nate dal basso e che sono portate avanti da tutti i numerosi interlocutori con cui abbiamo lavorato fino ad oggi”.

Le Agenzie sociali per l’alloggio saranno frutto della collaborazione tra Pubbliche Amministrazioni o Enti del Terzo Settore in campo abitativo, radicati nei territori, che mirano a far aumentare l’offerta abitativa rivolta alle fasce deboli della popolazione e ad orientarli ai servizi per le famiglie. Per l’Ats Ven_20, ora diviso in due Ats, Verona e Est Veronese, la Regione ha ammesso a contributo 158mila euro che la Giunta ha deliberato di integrare con un cofinanziamento di 20mila euro, dato il ruolo di coordinamento del Comune scaligero che è anche capofila di Ats Verona, mentre San Bonifacio lo è di Ats Est Veronese.

L’Agenzia sarà attivata sulla base di una manifestazione d’interesse rivolta a enti del terzo settore radicati nei territori. La cabina di regia gestita dal Comune si occuperà del coordinamento dei diversi soggetti, istituzionali e non, del settore delle politiche abitative, quali i rappresentanti del Comitato dei Sindaci, gli enti gestori del patrimonio pubblico come Agec e Ater, i soggetti del Terzo Settore, le associazioni dei proprietari e le organizzazioni sindacali di settore. Inoltre tale struttura sarà volta anche a consolidare la collaborazione e la programmazione tematica tra gli attori istituzionali, organizzare iniziative formative comuni volte a promuovere modalità di coprogettazione efficace e capacità di aggregare e ottimizzare risorse per la gestione degli interventi.
Il Comune di Verona, in qualità di capofila del progetto, pubblicherà a breve un Avviso Pubblico per la raccolta delle manifestazioni di interesse finalizzate a individuare un partner per la coprogettazione e la realizzazione del progetto dell’Agenzia Sociale.