53M utile, dividendi a Verona e Vicenza, 137M per rete e rinnovabili

Nel 2024, Agsm Aim ha registrato un utile netto di 53 milioni di euro e distribuito un dividendo complessivo di 28,9 milioni tra i due soci, con 18,24 milioni al comune di Verona e 11,56 milioni al comune di Vicenza. La gestione attenta ha permesso la messa in atto di bonus sociali per oltre 70 mila clienti, un art bonus di 5,71 milioni e il sostegno a eventi locali con oltre un milione di euro destinati a queste iniziative.

Risultati economici e investimenti strategici

Il Bilancio Consolidato e la Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità illustrano una performance solida e un approccio orientato allo sviluppo. Il documento, presentato in assemblea il 29 maggio, ha evidenziato l’adozione della rendicontazione di sostenibilità, obbligatoria secondo la direttiva Csrd, che integra i nuovi standard europei Esrs e una dettagliata analisi di doppia materialità. Questi strumenti forniscono una chiara definizione degli obiettivi in termini ambientali, sociali ed economici.

Nel 2024, sono stati effettuati investimenti per 137 milioni di euro (17%), finalizzati al potenziamento, all’estensione e alla digitalizzazione delle reti elettriche e del gas, alla trasformazione digitale a vantaggio dei clienti, allo sviluppo di impianti per la generazione da fonti rinnovabili, all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, alla promozione della mobilità elettrica e all’ammodernamento degli impianti per la raccolta rifiuti.

Efficienza energetica e sostenibilità ambientale

L’impegno per la transizione energetica si riflette nell’incremento della produzione elettrica da fonti rinnovabili, con un aumento del 28,1% rispetto al 2023. Attraverso impianti idroelettrici, eolici e fotovoltaici, sono stati prodotti 317,5 GWh di energia elettrica rinnovabile, contribuendo a evitare l’emissione di circa 64 mila tonnellate di CO2. Anche il settore del teleriscaldamento ha registrato un incremento positivo del 3,6% nella produzione termica, nonostante temperature invernali più miti. Le reti di teleriscaldamento, gestite dalla Bu Calore a Verona e Vicenza, raggiungono 200 km e servono quasi 69.000 appartamenti, beneficiando circa 141.000 abitanti.

Il potenziamento dei servizi smart ha riguardato l’efficientamento di 82 mila punti luce, il 90% dei quali a base LED, garantendo riduzioni significative in termini di inquinamento luminoso e gas serra. Notevole è stato anche l’incremento dei punti di ricarica veloce, che sono aumentati del 28,2% raggiungendo i 227, con un’energia erogata pari a 733 MWh e la riduzione di 550 tonnellate di CO2e.

Impegno sociale e formazione

Il supporto verso il territorio si manifesta nell’attenzione al personale e alle iniziative sociali. Le 2.347 risorse del Gruppo, con quasi il 98,2% a tempo indeterminato, hanno beneficiato di oltre 45 mila ore di formazione, registrando un incremento medio del 29,7% rispetto all’anno precedente. Allo stesso tempo, si sono consolidate iniziative educative che hanno coinvolto 400 studenti in visite guidate a impianti di produzione e ulteriori 500 alunni in laboratori didattici, utilizzando materiali di scarto per promuovere il riciclo e l’energia sostenibile.

Parallelamente agli investimenti in formazione, Agsm Aim ha destinato circa 97 milioni di euro al costo del personale, mentre le erogazioni liberali hanno raggiunto i 6 milioni di euro, con un’importante quota tramite art bonus. Progetti di sponsorizzazione sono stati assegnati a favore di svariate realtà culturali, sportive e sociali, mettendo in luce l’impegno del Gruppo nella valorizzazione del patrimonio locale e nel supporto a associazioni di piccole dimensioni.

Il Gruppo ha dimostrato con dati concreti che la sua presenza sul territorio si traduce in benefici tangibili per l’economia locale, sostenendo realtà sportive come Scaligera Basket e Rugby Vicenza. Un esempio dichiarante dell’impegno sul campo, che si riflette non solo nel sostegno alle attività sportive ma anche in un significante contributo economico. La vocazione territoriale, infatti, si manifesta in un indotto che ha raggiunto cifre importanti, garantendo la distribuzione di risorse per centinaia di fornitori operanti nel territorio veneto.

Un impatto economico rilevante

I numeri rivelati evidenziano che il gruppo ha destinato 64 milioni di euro a sostenere circa 840 fornitori dell’area, con una particolare concentrazione di investimenti: 33 milioni sono stati indirizzati a 470 fornitori di Verona e 18 milioni a sostegno dei 230 fornitori di Vicenza. Questa strategia rafforza il tessuto economico e favorisce una crescita condivisa, mettendo in luce il ruolo di ponte fra energia, sviluppo sociale e crescita territoriale.

Una gestione orientata verso il futuro

In un contesto di grandi trasformazioni, il presidente Federico Testa ha sottolineato come la solida base economica e l’attenzione verso il territorio rappresentino il cardine di un modello virtuoso. Il record ottenuto in termini di utili e dividendi non è un punto fermo, ma la dimostrazione del fatto che investimenti consapevoli e sostenibilità ambientale possono procedere di pari passo con la creazione di valore per le comunità di Verona e Vicenza. Le risorse vengono reinvestite per sviluppare progetti innovativi e rafforzare il supporto alle iniziative locali, consolidando la posizione del gruppo come attore energetico e socio-economico di riferimento.

Il vice presidente Stefano Fracasso ha evidenziato come questo bilancio rappresenti una forma d’impegno che va ben oltre il semplice trasferimento di risorse economiche. La strategia adottata mira a promuovere un cambiamento positivo sul piano sociale, culturale e ambientale, puntando a una sinergia virtuosa tra diversi settori. I bonus sociali, le sponsorizzazioni per le associazioni e i progetti educativi sono solo alcuni esempi di un approccio integrato alla crescita, che abbraccia non solo le infrastrutture della transizione energetica ma anche le esigenze quotidiane delle famiglie e delle imprese.

In questo clima di rinnovamento e progresso, il Gruppo si conferma un punto di riferimento fondamentale, capace di affrontare le sfide del presente e prepararsi a quelle del futuro, sempre mantenendo una forte connessione con il territorio e con le sue tradizioni.