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un Hub per il Made in Italy che scommette sul futuro. Videointervista esclusiva al G.M. Leo Cisotta.


Inaugurata recentemente Casa Toscana e rappresentate diverse aziende Emiliano-Romagnole.

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Il Made in Italy continua a conquistare il mondo, e un avamposto strategico di questa espansione si trova a Dubai, grazie all’iniziativa di Italiacamp. Il Dubai Hub for Made in Italy non è solo un polo rappresentativo, ma un vero e proprio ecosistema che connette aziende, talenti e istituzioni, con l’obiettivo di promuovere l’eccellenza italiana nel cuore degli Emirati Arabi Uniti. Un elemento distintivo di questo hub è la presenza di una filiale dell’Università Luiss e Luiss Business School, che offrono formazione e competenze fondamentali per il successo delle aziende italiane in un mercato globale.

Per comprendere meglio la vision e le nuove iniziative dell’hub, abbiamo intervistato Leo Cisotta, General Manager, Italiacamp EMEA FZCO.

Un ecosistema dinamico per il Made in Italy

Il Dubai Hub for Made in Italy è nato un anno e mezzo come punto di riferimento per le tante aziende italiane che decidono di internazionalizzare passando per gli Emirati Arabi Uniti e Dubai in particolare” spiega Cisotta. “Soprattutto in seguito alle reazioni causate dall’introduzione dei dazi americani hanno aumentato l’interesse per questa parte di mondo che funge da ponte per altri paesi del sud est asiatico come l’India. Nel 2026 si terranno nuovamente delle iniziative con l’obiettivo di creare una collaborazione ancora maggiore tra i due Paesi. Negli Emirati non si tratta solo di esportare prodotti, ma di esportare un modello di business, un’esperienza e una cultura. Vogliamo aiutare le aziende italiane a comprendere le dinamiche del mercato emiratino e a costruire relazioni solide e durature.

L’hub offre una vasta gamma di servizi, tra cui:

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  • spazi espositivi e di coworking: per presentare i prodotti e creare sinergie tra le aziende
  • programmi di formazione: in collaborazione con l’Università Luiss e Luiss Business School, per sviluppare le competenze necessarie per competere nel mercato globale
  • servizi di consulenza: per supportare le aziende in tutte le fasi del processo di internazionalizzazione
  • eventi e networking: per creare opportunità di business e favorire lo scambio di idee

La LUISS a Dubai: formazione e competenze per il Futuro

La presenza di una sede dell’Università Luiss e Luiss Business School all’interno dell’Hub rappresenta un valore aggiunto significativo.

L’obiettivo è quello di creare una nuova generazione di manager e imprenditori in grado di interpretare le esigenze dei mercati internazionali e di promuovere il Made in Italy in modo efficace e innovativo.

Casa Toscana: un nuovo fiore all’occhiello dell’Hub

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Tra le nuove iniziative dell’Hub, spicca la recente inaugurazione di Casa Toscana, iniziativa realizzata con il Consiglio Regionale della Toscana. “Casa Toscana è un vero e proprio ambasciatore del territorio toscano a Dubai,” spiega Cisotta con entusiasmo.

Casa Toscana ospiterà eventi, degustazioni, mostre e laboratori per far conoscere al pubblico emiratino le bellezze e i sapori della regione. L’iniziativa rappresenta un’importante opportunità per le aziende toscane di espandere il proprio business e di rafforzare la propria immagine a livello internazionale.

L’Emilia-Romagna in prima linea: le aziende presenti nell’Hub di Dubai

L’Hub di Italiacamp a Dubai si conferma un punto di riferimento strategico anche per le aziende dell’Emilia-Romagna, regione rinomata per la sua eccellenza in settori chiave del Made in Italy. Diverse realtà emiliano-romagnole hanno scelto di stabilire un ufficio di rappresentanza all’interno dell’Hub, sfruttando le opportunità offerte per sviluppare il proprio business nel mercato emiratino e oltre.

Sebbene l’elenco preciso delle aziende possa variare nel tempo, alcune realtà rappresentative dell’Emilia-Romagna presenti nell’Hub sono ad esempio: MaxMara, Gellify, CEPI (Consorzio Esportatori Piacentini) e Macron.

Un forte impegno per il territorio Emiliano-Romagnolo

La presenza di aziende emiliano-romagnole all’interno dell’Hub testimonia il forte impegno della regione verso l’internazionalizzazione e la promozione del proprio Made in Italy. Italiacamp, attraverso la sua piattaforma a Dubai, facilita l’accesso a nuovi mercati, offrendo un supporto concreto alle aziende che desiderano espandere il proprio business a livello globale. L’Hub rappresenta, quindi, un ponte ideale per le eccellenze emiliano-romagnole che ambiscono a conquistare nuovi orizzonti.

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Un futuro radioso per il Made in Italy a Dubai

Il Dubai Hub for Made in Italy sta tracciando un percorso ambizioso per il futuro del Made in Italy. Grazie alla sinergia tra aziende, istituzioni e università, con un occhio di riguardo alla valorizzazione dei territori come la Toscana e l’Emilia-Romagna, ma in passato sono state ospitate le “vetrine di altre regioni come la Puglia, la Lombardia, le Marche.

Come si evince anche dai canali social di Italiacamp, la volontà di costruire un futuro solido per il Made in Italy passa attraverso la formazione, l’innovazione e la capacità di creare connessioni significative tra culture e mercati diversi. L’Hub di Dubai è la prova concreta di questa visione, un modello di successo che potrà essere replicato in altre parti del mondo.

Francesca Caggiati





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