Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

Salerno capitale del turismo sostenibile


Una sala gremita, dibattiti di alto profilo e uno sguardo rivolto al futuro: la terza edizione dei Quadri Generali del Turismo, svoltasi presso la Camera di Commercio di Salerno, ha confermato il capoluogo come riferimento strategico per le politiche turistiche del Mezzogiorno. Un appuntamento centrale per istituzioni, imprese e mondo della ricerca, che ha segnato ufficialmente l’apertura del percorso di certificazione internazionale GSTC – Global Sustainable Tourism Council – per destinazioni e operatori turistici della Campania.
Al centro del confronto: governance, sostenibilità, destagionalizzazione e turismo esperienziale. Tutti i relatori hanno condiviso un messaggio comune: non c’è sviluppo turistico senza qualità, partecipazione e responsabilità ambientale. Il Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ha aperto i lavori sottolineando: «La certificazione GSTC non è un semplice riconoscimento, ma un impegno concreto verso un nuovo modello di sviluppo turistico. Parliamo di infrastrutture immateriali, di capitale umano e ambientale, elementi centrali per un turismo che non consuma, ma rigenera. Il turismo sostenibile è la vera grande opera pubblica del nostro tempo».
Il Coordinatore della Strategia regionale per il Turismo, Felice Casucci, ha posto l’accento sulla necessità di nuove narrazioni territoriali: «Non possiamo limitarci a promuovere i luoghi: dobbiamo valorizzare il tempo delle persone, dei viaggiatori, degli studenti. È il tempo il nuovo parametro della qualità turistica. La Campania ha già avviato processi di innovazione profonda: la certificazione GSTC sarà il sigillo su un percorso che mette al centro le comunità».
Il professore Antonio Vertullo ha evidenziato il potenziale del turismo scolastico e formativo: «Parlare di turismo scolastico significa parlare di futuro. Non è un segmento minore, ma un asse strategico per la destagionalizzazione e per la costruzione di una coscienza territoriale. I ragazzi che oggi scoprono il patrimonio locale saranno i cittadini consapevoli di domani».
Il dirigente scolastico e progettista turistico Mauro Mangialardi ha sottolineato: «Serve un Sud che sappia fare rete, che investa nella qualità dell’accoglienza e che non abbia paura dell’innovazione. Il turismo scolastico, esperienziale e responsabile può diventare un grande laboratorio civico».
Dal lato scientifico-operativo, Diego Gallo, coordinatore di ETIFOR (spin off dell’Università di Padova), ha illustrato il percorso della certificazione GSTC e gli strumenti per renderla accessibile alle destinazioni: «La sostenibilità non può essere uno slogan, necessita di una organizzazione territoriale e va misurata con indicatori trasparenti, coinvolgendo imprese, comunità e istituzioni. Il nostro lavoro è accompagnare i territori in un processo serio, rigoroso e inclusivo».
Nel pomeriggio, spazio al confronto tra le due DMO “Salerno Destination” e “Cilento Autentico”, esempi concreti di governance turistica dal basso. Una sessione ricca di contenuti operativi, moderata dalla giornalista Teresa Tranfaglia, che ha visto la partecipazione di figure chiave del panorama nazionale. Alessandra Priante, Presidente ENIT, ha dichiarato: «Il turismo italiano deve scegliere la via della qualità e dell’autenticità. Le DMO sono il perno di questa trasformazione. Salerno e il Cilento rappresentano due modelli da osservare con attenzione».
Stefano Ravelli, Presidente IWG GSTC Italia, ha aggiunto: «Il nostro Paese ha le competenze e le risorse per diventare leader mondiale del turismo sostenibile. Ma servono scelte chiare, misurabili, coraggiose. La certificazione GSTC è un’opportunità e una responsabilità».
In chiusura, Marco Sansiviero, Presidente nazionale Fenailp Turismo, ha commentato: «Con l’avvio della procedura GSTC, i Quadri Generali del Turismo segnano un passaggio storico per il sistema turistico del Sud. La sostenibilità non può più essere solo un’etichetta: deve diventare metodo, visione e garanzia di competitività. Fenailp Turismo è orgogliosa di promuovere questo cammino».
L’evento ha riaffermato la centralità di Salerno come laboratorio nazionale per un turismo integrato, partecipato e sostenibile, con l’obiettivo ambizioso ma necessario di mettere il Mezzogiorno al centro delle politiche europee del settore.

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!