🟥 Un patto strategico per il futuro del territorio
Nasce ufficialmente l’Area Vasta con dieci Comuni uniti per captare fondi europei
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Nella sala consiliare del Comune di Frosinone, gremita di amministratori e funzionari, si è scritta una pagina importante per il futuro della provincia. Con la firma ufficiale della convenzione per la costituzione del Servizio Europa di Area Vasta, dieci Comuni – Frosinone, Alatri, Arnara, Ferentino, Morolo, Patrica, Pofi, Supino, Torrice e Veroli – hanno deciso di unire le forze per affrontare in modo coordinato la sfida dell’accesso ai fondi europei.
A fare da capofila è proprio Frosinone, grazie all’iniziativa voluta fortemente dal Sindaco Riccardo Mastrangeli, che ha definito questa giornata “storica”, sottolineando l’importanza del fare squadra per rilanciare lo sviluppo del territorio.
🟥 Identità locali, visione comune
Ogni Comune mantiene il proprio ruolo ma guarda oltre i propri confini
La firma dell’accordo ha visto la partecipazione convinta di tutti i sindaci: Maurizio Cianfrocca (Alatri), Massimo Fiori (Arnara), Piergianni Fiorletta (Ferentino), Gino Molinari (Morolo), Lucio Fiordalisio (Patrica), Angelo Mattoccia (Pofi), Gianfranco Barletta (Supino), Germano Caperna (Veroli) e il vicesindaco Domenico Crescenzi per Torrice. Una rappresentanza corale che ha dato il senso della portata istituzionale dell’iniziativa.
Alla cerimonia erano presenti anche il presidente della Commissione Area Vasta Vincenzo Iacovissi, il consigliere delegato all’ufficio Europa Marco Ferrara, e i consiglieri Christian Alviani, Andrea Turriziani e Corrado Renzi. Tutti hanno contribuito alla costruzione di una visione condivisa, puntando alla valorizzazione delle risorse comunitarie per lo sviluppo economico, sociale e culturale.
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🟥 Il Punto Europa: cuore operativo della rete
A Frosinone la sede del nuovo servizio strategico per la progettazione comunitaria
Il Servizio Europa di Area Vasta sarà ospitato presso la sede del Comune di Frosinone e rappresenterà il fulcro operativo dell’intera iniziativa. Qui si lavorerà in maniera coordinata per intercettare fondi europei, promuovere progettualità condivise e migliorare la capacità di assorbimento delle risorse disponibili.
Attraverso questo strumento, i Comuni potranno condividere competenze ed esperienze, ottimizzando le azioni e favorendo la cooperazione interistituzionale anche con soggetti del terzo settore, enti regionali e privati.
🟥 Una visione condivisa per il rilancio del territorio
L’Area Vasta come chiave di volta per l’internazionalizzazione e lo sviluppo sostenibile
Tra gli obiettivi principali della Convenzione, la realizzazione di un sistema efficiente per la gestione delle politiche comunitarie. Un modello che mira alla snellezza operativa, ma con l’ambizione di diventare un punto di riferimento territoriale in grado di attrarre fondi strutturali e d’investimento, oltre ai finanziamenti diretti della Commissione Europea.
L’accordo, della durata iniziale di tre anni con rinnovo automatico, rappresenta anche un’occasione per favorire lo scambio di buone pratiche e rafforzare la coesione tra enti locali. Non solo una strategia amministrativa, ma una scelta politica di lungo respiro per offrire nuove prospettive ai cittadini e alle imprese della provincia.
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