Sassari, “Checkroom”, il portale per i check-in nei B&B che può salvare il futuro delle edicole

Sassari Si chiama “Checkroom” e da Sassari – dove è nata qualche giorno fa – promette di semplificare la vita a viaggiatori, gestori di B&B e di strutture ricettive. Ma la nuova start up lancia – e non è poco – anche un salvagente alle edicole, trasformandole in protagoniste della nuova ospitalità smart. Sfruttando un’esigenza concreta – la normativa che impone l’identificazione di persona degli ospiti per i soggiorni extra-alberghieri – “Checkroom”, nata dall’intuizione di Gavino Ligios, imprenditore sassarese da tempo impegnato nell’innovazione dei servizi locali al cittadino, trasforma un obbligo in opportunità.

L’idea è nata e cresciuta a Sassari, grazie a un team di professionisti locali. Insieme a Ligios fanno parte del progetto anche Michele Fara, Paolo Arca e Davide Magnini, un team affiatato e visionario, specializzato nella realizzazione di software e applicativi web che, realizzando un portale ad hoc, ha deciso di investire in un progetto innovativo e per ora unico che sarà esportato in tutta Italia.

«Da Sassari – spiegano gli ideatori del progetto – “Checkroom” si candida a diventare un modello replicabile ovunque, per ridare linfa a una rete commerciale spesso dimenticata, integrandola in un sistema turistico che ha sempre più bisogno di soluzioni agili, diffuse e intelligenti». Grazie alla piattaforma studiata dagli imprenditori sassaresi, il check-in non si farà più solo in reception, ma potrà avvenire direttamente in edicola, in modo semplice, veloce e certificato. Con “Checkroom”, le edicole potranno accedere all’agenda delle strutture ricettive, verificheranno i documenti dell’ospite e confermeranno il check-in in pochi secondi.

«Un servizio innovativo – spiega Gavino Ligios – che non solo semplifica la vita ai gestori di B&B, ma offre una nuova fonte di reddito stabile e qualificata alle edicole, presidi di fiducia e prossimità, perfetti per accogliere nuovi servizi». Perché proprio le edicole? Lo spiega Ligios con poche parole «Perché sono molto più che chioschi – dice l’imprenditore – sono luoghi di incontro, punti di riferimento. Sono le mani che ti danno il giornale e ti augurano buona giornata. Sono fiducia, presenza, storia. E poi – aggiunge Ligios – perché sono già lì, capillarmente distribuite nei quartieri, nei centri storici, nei pressi delle stazioni e nei punti più strategici delle città e dei piccoli centri».

Con Checkroom, nell’idea degli ideatori, le edicole tornano dunque a vivere. Entrano nel flusso del turismo moderno, diventano hub di servizi, punti di accoglienza e riconoscimento per i viaggiatori. Chi arriva in città può fare il check-in lì, in pochi secondi, con semplicità, mentre compra un quotidiano o una rivista. E l’edicolante torna protagonista. Gli ideatori della start up nata a Sassari hanno creato un portale pronto a integrarsi nella quotidianità dei B&B, ma soprattutto pronto a ridare ossigeno a un’intera rete di attività commerciali che troppo spesso si sono sentite lasciate sole. Perché ogni edicola che resta aperta è una luce che non si spegne nel quartiere. Perché ogni servizio in più è una ragione in più per restare aperti.

«La scintilla che ha fatto nascere Checkroom è un’esigenza concreta – spiega ancora Gavino Ligios – la legge impone che il check-in negli alloggi turistici avvenga di persona, rendendo impossibile il check-in online. Un vincolo, certo. Ma anche un’occasione che abbiamo voluto sfruttare con un’idea che può risolvere i problemi dei gestori dei B&B e rilanciare il settore delle rivendite dei giornali.