Nel cuore della Riviera di Levante, l’Abbazia della Cervara di Santa Margherita Ligure ha fatto da cornice ieri alla cerimonia di apertura della Convention SATEC 2025 con la consegna del prestigioso Premio Pionieri della Nautica, giunto alla sua trentaquattresima edizione e promosso da Confindustria Nautica.
Dal 1988, il riconoscimento celebra figure di spicco che hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo e all’internazionalizzazione della nautica da diporto italiana. Imprenditori, manager, progettisti, designer, professionisti del mare e giornalisti sono stati premiati per l’impegno, l’innovazione e la passione con cui sostengono l’eccellenza del Made in Italy nei mari del mondo.
A consegnare i premi sono stati il Presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi e il Presidente della Giuria, Cons. Riccardo Rigillo, Capo di Gabinetto del Ministro per le Politiche del Mare.
Per la categoria Manager, il titolo di Pioniere della Nautica è andato a Orione Samorì, al timone di Solimar dal 1979. Samorì ha saputo coniugare maestria artigiana e visione industriale, portando l’azienda ai vertici nella produzione di componenti nautiche di precisione, riconosciute in ambito internazionale per qualità e affidabilità.
Il premio Progettisti e Designer è stato assegnato a Carlo Galeazzi, architetto e yacht designer di fama mondiale, autore di numerosi progetti che hanno ridefinito l’eleganza degli interni e l’ergonomia a bordo. Le sue collaborazioni con importanti cantieri italiani ne hanno consacrato lo stile.
Per la categoria Giornalisti italiani, il riconoscimento è andato a Emilio Martinelli, firma storica del giornalismo nautico nazionale. Con oltre quarant’anni di attività, ha raccontato con profondità e rigore tecnico l’evoluzione del settore, firmando reportage per testate autorevoli e seguendo i più importanti saloni nautici.
A ricevere il premio nella categoria Giornalisti esteri è stato David Robinson, editorialista e osservatore del comparto nautico da oltre trent’anni. Penna di riferimento per IBI (International Boat Industry), la sua analisi del mercato globale costituisce un punto di riferimento per gli addetti ai lavori.
Gino Costa, figura cardine per la Marina di Loano, è stato insignito nella categoria Professionisti del mare. Il suo contributo ultratrentennale alla gestione e alla sicurezza del porto ha rappresentato un modello di professionalità e dedizione per l’intero comparto ligure.
Un omaggio alla memoria: Paolo Vitelli
L’edizione 2025 si distingue anche per il conferimento di un Premio Speciale alla Memoria a Paolo Vitelli, fondatore e Presidente del gruppo Azimut|Benetti. Imprenditore visionario e già alla guida di Confindustria Nautica tra il 1998 e il 2006, Vitelli ha dato impulso decisivo alla crescita della cantieristica italiana, trasformando un sogno imprenditoriale in una realtà industriale leader mondiale. Il riconoscimento vuole rendere omaggio al suo impatto umano, economico e culturale sull’intero settore.
A moderare l’evento è stata Donatella Bianchi, nota giornalista e volto storico della divulgazione ambientale e marinaresca, a sua volta premiata nel 2024 per la categoria Giornalisti italiani.
La cerimonia ha sottolineato, ancora una volta, come l’industria nautica italiana sia costruita non solo su innovazione e tecnologia, ma anche sul contributo straordinario delle persone che ogni giorno lavorano con passione e competenza per questo settore.
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