Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%

 

Fondazione Comunità Veronese, in dieci anni raccolti 6milioni di euro per progetti sociali | TgVerona


Sei milioni di euro raccolti in una decina d’anni. Donazioni di privati cittadini, di imprenditori, di aziende veronesi. Sei milioni di euro che sono andati a sostenere progetti di varie realtà del territorio. Due gli ambiti di azione principale. In primis, il sociale. In secondo luogo il restauro e la valorizzazione di beni architettonici.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

E’ questo il tesoro della Fondazione della Comunità Veronese che, dopo aver rinnovato nella giornata di ieri il proprio Cda che ha confermato Giovanni Mantovani alla Presidenza per i prossimi quattro anni, stila un bilancio di attività e traguardi raggiunti.

“Il risultato – spiega il Presidente della Fondazione Giovanni Mantovani- è decisamente molto interessante perché in circa dieci anni abbiamo avuto donazioni per oltre 6 milioni di euro, ne abbiamo già impegnati più di 5 sulla comunità veronese, su progetti che riguardano situazioni di ambito sociale che comunque sono coerenti con un impegno nei confronti di tutta la realtà di Verona e dalla provincia. Poi, molto buono il risultato nel 2024 perché abbiamo avuto donazioni per circa 380 mila euro, abbiamo finanziato 52 progetti e anche il numero dei donatori è cresciuto significativamente, siamo arrivati a quasi 600 donatori. Questo è per noi un segnale di grande attenzione da parte delle persone, singoli cittadini, imprenditori e aziende. Significa che la Fondazione è stata capace di costruire una sua credibilità”.

Una crescita costante, negli ultimi dieci anni, in termini di numeri e di impegno sul territorio. Solo per citare un paio di progetti sostenuti nel 2024 dalla Fondazione della Comunità Veronese.

Uno dell’Ospedale di Santa Giuliana dedicato alla cura del disturbo di salute mentale attraverso la realtà virtuale. Un altro, voluto dalla Cooperativa Sociale Hermete, dedicato ai cosiddetti “campus esperienziali”, situazioni in cui ragazzi “a rischio dispersione” vengono coinvolti in situazioni di simulazione di ambiente lavorativo.

“Stiamo dando una grande priorità ai progetti che riguardano minori, adolescenti, post-adolescenti, tutta quella fascia di giovani che oggi sta manifestando particolare disagio e fragilità”, spiega Mantovani.  “Abbiamo realizzato tanti interventi di sostegno, anche in collaborazione con l’amministrazione comunale di Verona e abbiamo investito su progetti che riguardano l’inserimento nel mondo del lavoro. Abbiamo capito infatti che una delle fasi più critiche per i giovani che vivono condizioni di disagio è proprio quella dell’inserimento lavorativo e quindi tanti nostri progetti sono andati in questa direzione”.

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

52 i progetti che hanno ricevuto sostegno nel 2024. E tante le iniziative volute e realizzate dalla stessa Fondazione. Tra queste, l’asta di beneficenza organizzata all’Azienda Vinicola Costa Arente, a Grezzana lo scorso 10 dicembre per raccogliere fondi per sostenere l’Associazione Sindrome di Down AGBD.

I vini provenivano dalla collezione privata del Presidente Giovanni Mantovani e da alcune cantine della Rete Valpantena. I fondi raccolti durante la serata sono andati a finanziare un progetto di autonomia abitativa di tre ragazzi con la sindrome di down. E per il futuro gli obiettivi sono ambiziosi. 

“Siamo proprio in un momento di grande crescita”, conferma Mantovani. “Abbiamo stipulato una convenzione con Fondazione Cattolica, parte del Gruppo Generali che è uno dei soci fondatori della Fondazione, e questo ci permetterà un rafforzamento significativo.  La nostra operatività è garantita da una decina di volontari che dedicano tantissime ore di impegno nell’arco dell’anno e siamo felici di poter dire che da oggi avranno a disposizione nuovi strumenti.  Un nuovo sito internet, più facile da utilizzare da parte degli utenti, e soprattutto nuovi e più efficacii strumenti di fundraising”

All’orizzonte, il prossimo 22 maggio, un convegno dal titolo “Sostenibilità di impresa e territorio: il ruolo chiave delle Fondazioni di Comunità”. Un appuntamento, in Sala Morone all’interno del Convento di San Bernardino a partire dalle 16.30.

“Si tratta di un appuntamento dedicato al tema del bilancio sociale”, spiega Mantovani. “L’obiettivo per il futuro è infatti quello di creare rapporti sempre più stretti con gli imprenditori e le aziende del territorio. Le Fondazioni possono essere un pilastro del loro bilancio sociale e questa collaborazione non può che portare alle persone e a tutto il territorio grandi benefici”.

IL NUOVO CDA

Per il quadriennio 2025-2028 sono stati nominati i seguenti consiglieri: Barana Stefania, Bianconi Claudio, Bissaro Giangaetano, Don Davide Vicentini, Mantovani Giovanni Marrella Roberto (In rappresentanza di Diocesi di Verona), Nicolis Roberto, Ottocento Marco, Pasqua Umberto, Pinali Eros(In rappresentanza di Fondazione UCID), Pressi Andrea, Rizzo Sergio (In rappresentanza di Fondazione Segni Nuovi), Storti Enrico (In rappresentanza di Fondazione Tovini), Tessari Riccardo, Verdari Enrico, Vesentini Abramo (In rappresentanza di Generali ), Zanini Tommaso, Zingarlini Piergiorgio (In rappresentanza di Banco BPM).

Per quanto riguarda il collegio dei Revisori: Romito Stefano, Bertaglia Enrico, Moretto Giuseppe. Il Cda ha rinnovato alla Presidenza Giovanni Mantovani e alla vice Presidenza Enrico Verdari.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

LA FONDAZIONE DELLA COMUNITA’ VERONESE

La Fondazione è sorta nel 2010 ed è un Ente non profit, autonomo e indipendente che promuove la cultura del dono e si pone al servizio di quanti desiderano contribuire al bene comune realizzando opere di solidarietà sociale e creando rapporti di fiducia fra le persone, all’interno della Comunità Veronese.

La Fondazione si propone di facilitare le persone, le imprese e gli enti del terzo settore mosse dai principi della generosità e della gratuità, che desiderano realizzare i propri ideali di solidarietà con metodo ed efficienza, usufruendo di benefici fiscali.

La Fondazione opera in modo del tutto gratuito ed è sostenuta dai soci e amministrata e gestita da persone che mettono liberamente a disposizione le loro conoscenze e le loro competenze professionali.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 

Source link

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio