Economia
In Sicilia l’Irfis gioca un ruolo fondamentale per il sostegno allo sviluppo delle imprese
“Le finanziarie regionali sono il motore di sviluppo per le piccole e medie imprese agevolando l’accesso al credito, attraendo investimenti senza finalità speculative e di pura redditività”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, aprendo i lavori del convegno dell’Anfir a Palermo. L’evento s’è svolto a Palazzo dei Normanni, sede del parlamento regionale, nella sala intitolata a Piersanti Mattarella.
Anfir è l’associazione nazionale delle Finanziarie regionali. A far gli onori di casa, nella sala Mattarella di Palazzo dei Normanni, sono stati il governo regionale e l’Irfis, braccio operativo dell’amministrazione siciliana.
Iolanda Riolo, presidente dell’Irfis, ha ribadito il ruolo dell’istituto come leva tecnica della Regione:“L’ economia dell’Isola è in crescita in un contesto internazionale di incertezza. Irfis, il braccio operativo della Regione Siciliana conta oltre 1 miliardo di euro già gestiti per sostenere famiglie e imprese nella ripresa”.
Al convegno ha preso parte anche Michele Vietti, presidente di Anfir: “Le incertezze relative alla situazione nazionale e internazionale hanno fatto tornare d’attualità il tema del sostegno pubblico all’economia. Finanziarie regionali sono un canale necessario per indirizzare i finanziamenti dalle fonti di provenienza al territorio”.
La relazione centrale è stata illustrata da Luca Bianchi, direttore di Svimez e già assessore al Bilancio della Regione siciliana. Bianchi ha segnalato la necessità di fermare l’emorragia di giovani dai territori del Sud e di intervenire sul gender gap.
Edy Tamajo, assessore regionale alle attività produttive, ha sottolineato l’importanza del ruolo dell’Irfis per la crescita del tessuto economico e imprenditoriale. All’incontro sono intervenuti anche Alessandro Dagnino, responsabile dell’Economia per il governo Schifani e Saverio Continella, Ad di BAPS.
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